Lucca, 3 ottobre 2022 – Difendere Lucca esprime il suo apprezzamento per l’annuncio, da parte del Comune, di ritirare le denunce contro i membri del comitato di San Concordio. “L’amministrazione ricuce così uno strappo con i suoi cittadini”
“La denuncia da parte dell’ex sindaco Tambellini – continua la nota – nasceva dalle critiche ai progetti sbagliati con cui è stato cementificato il quartiere. Invece di coinvolgere i cittadini nelle decisioni, il centrosinistra ha calato dall’alto maxi strutture e, davanti alla reazione dei residenti, li ha pure denunciati”.
“Avevamo promesso a marzo – continua Difendere Lucca – che, se fossimo stati al governo della città, quella denuncia sarebbe stata ritirata. Coerentemente avevamo inserito questo punto fra quelli su cui abbiamo basato il nostro appoggio al ballottaggio a Mario Pardini. Possiamo dire di avere trovato una comune unità di intenti, insieme alla voglia di discontinuità rispetto al passato, a partire dal dialogo con i cittadini, mancato negli ultimi dieci anni”.
“I progetti del quartiere social a San Concordio – conclude Difendere Lucca – restano una scelta sbagliata che ha portato nuovo cemento, distruggendo alberi e verde senza una reale motivazione. Il Comune dovrà capire quali margini abbia per mitigarne gli effetti, ma in ogni caso il ritiro delle denunce contro i membri del Comitato di quartiere segna già un passo necessario che la città aspettava”.
