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Difendere Lucca risponde al Pd: “Chieda scusa alla città per non aver fatto nulla per il Di Simo”

Di Simo

Lucca, 23 settembre 2021 – Difendere Lucca risponde alle accuse mosse dal capogruppo del Pd Guidotti in Consiglio comunale: “In nove anni il centrosinistra non ha fatto nulla per il recupero del Caffè Di Simo, luogo simbolo della città. Adesso cerca di distogliere l’attenzione dalle proprie mancanze, accusando un pezzo di carta…”.

“In Consiglio comunale – scrive Difendere Lucca – il capogruppo del Pd ha attaccato il nostro movimento perché ‘colpevole’ di aver ricordato Alfredo Caselli a cento anni dalla morte. La pietra dello scandalo sarebbe un cartello di carta, scritto in bello stile, attaccato in modo removibile sulla saracinesca del caffè. Questo, secondo il Pd, il problema del Caffè Di Simo. Questo, secondo il Pd, sarebbe un argomento che merita di impegnare la classe politica lucchese. I cittadini, stupiti, ne prendono atto”.

“In realtà – continua la nota – il problema che il Pd dovrebbe affrontare, è quello della perdita di un luogo simbolo per la città, a cui sono legati personaggi come Pascoli, Puccini, Ungaretti, Verga. Alfredo Caselli doveva essere ricordato dall’amministrazione comunale, così come tante altre figure importanti che il centrosinistra ha colpevolmente dimenticato. Ma è sicuramente più facile fingere di scandalizzarsi per un pezzo di carta, piuttosto che impegnarsi per risolvere un problema. Il Pd con questo moralismo copre le sue mancanze. Lucca merita una classe politica più capace, e meno ipocrita”.